In Russia la tradizione dell'uovo decorato ha raggiunto la sua massima espressione grazie al gioielliere Carl Fabergé.
Fabergé nasce a San Pietroburgo il 30 maggio 1846, suo padre era un gioielliere ed orafo, la madre era figlia di un pittore danese.
Carl Fabergé iniziò il suo apprendistato in Germania, in Italia (Firenze), in Francia ed in Inghilterra.
Nel 1870, all'età di 24 anni, ereditò l'officina orafa del padre, e per circa dieci anni produsse monili della gioielleria classica dell'epoca.
Nel 1884 creò il suo primo uovo pasquale per lo Zar Alessandro III° (che gli conferì la nomina di orafo di corte), come regalo per la moglie Maria. Alla morte di Alessandro, il figlio Nicola II°, continuò la tradizione delle uova.
Fabergé produsse per oltre trent'anni le sue celebri "uova pasquali" per la famiglia imperiale.
Le uova di Fabergé erano tempestate di diamanti, incise con la tecnica "guilloche" (tecnica che risale al 1624) sull'oro, l'argento, il platino, impreziosite con lacche finissime, ispirate a soggetti legati alla storia e alle vicende della casa imperiale russa.
La caratteristica principale delle opere più note è data dall'uso dello smalto traslucido, secondo la tecnica francese dello "champlevé" (a incavo), su uno sfondo arabescato (con tecnica "guilloche"); così nacque il mitico "stile Fabergé".
Queste preziose uova contenevano sorprese misteriose, gelosamente custodite fino al giorno della festa. Di solito si trattava di uccellini meccanici cantanti, cammei, miniature, perle rare.
Dopo il 1917, le uova di Fabergé divennero oggetto di desiderio, per molti collezionisti americani ed europei, disposti a pagare vere e proprie fortune come Consuelo Vanderbilt duchessa di Marlborough (ereditiera americana).
Dopo la rivoluzione russa del 1918, Fabergé fu costretto a chiudere la sua "officina" per lasciare per sempre la Russia.
Morì nel 1920 a Losanna, all'età di 74 anni.
Fabergé si autodefinì un abile artigiano con invettiva artistica; sicuramente guidato più da un giudizio estetico che da considerazioni commerciali.
L'Uovo Fabergé è una realizzazione di gioielleria che fu ideata presso la corte dello zar di tutte le Russie ad opera di Peter Carl Fabergé, della omonima compagnia.
Fra il 1885 ed il 1917, furono realizzate ben 57 di queste uova di Pasqua in oro, preziosi e materiali pregiati, una per ciascun anno, all'approssimarsi della festività. Fabergé ed i suoi orafi hanno progettato e costruito il primo uovo nel 1885. L'uovo fu commissionato dallo zar Alessandro III di Russia, come sorpresa di Pasqua per la moglie Maria Fyodorovna.
L'uovo, di colore bianco con smalto opaco aveva una struttura a scatole cinesi o a matrioske russe: all'interno vi era un tuorlo tutto d'oro, contenente a sua volta una gallinella colorata d'oro e smalti con gli occhi di rubino. Quest'ultima racchiudeva una copia in miniatura della corona imperiale contenente un piccolo rubino a forma d'uovo.
La zarina fu così contenta di questo regalo che Fabergé fu nominato da Alessandro "gioielliere di corte", e fu incaricato di fare un regalo di Pasqua ogni anno da quel momento in poi, con la condizione che ogni uovo doveva essere unico e doveva contenere una sorpresa.
La preparazione delle uova occupava un intero anno: una volta che un progetto veniva scelto, una squadra di artigiani lavorava per montare l'uovo.
I temi e l'aspetto delle uova variavano ampiamente. Per esempio, sulla parte esterna, l'uovo del 1900, era decorato da una fascia grigia metallica con inciso il programma dell'itinerario della ferrovia, ma all'interno aveva un intero treno molto piccolo in oro.
Le immagini le ho trovate in giro per il web e non ho potuto fare a meno di postarle qui, per mostrarle anche a voi!!
Che meraviglia, vero? Ma ve le immaginate queste preziose uova, ridotte in scala 1:12?
Chi se la sente di provarci???
Dormite bene, e sognate....
Muy interesante la historia, y muy apropiada para las fiestas de Pascua... besos
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