Non so dare una spiegazione.
Forse mi è mancato lo spirito natalizio, forse non ho avuto il tempo, forse non l'ho cercato....
Tra l'altro il mio presepe è sempre uguale, e se volete, potete vederlo QUI
Per farmi perdonare, vi mostro invece le immagini del "presepe vivente" che ogni anno si replica in un paese vicino a dove io vivo.
Il "presepe vivente" è un manifestazione religiosa che coinvolge gli abitanti del paese, i quali per un giorno diventano protagonisti di un evento storico, culturale, folcloristico, attrazione per molti turisti e curiosi.
Le comparse sfilano per le strade del borgo antico, oppure sono in attività nelle loro botteghe, indossando i costumi tipici della zona, fingendo di essere le statuine di un presepe a misura di uomo, ma in movimento.
Le ambientazioni sono come nel presepe normale.
Qui vediamo un gruppo di pastori, intenti ad intrecciare ceste
Lì vicino, c'è il falò
Ecco la casa di contadini
La cantina, dove gli uomini andavano a bere un bicchiere di vino, dopo il lavoro nei campi
Il frantoio, dove davvero un mulo fa girare la macina, per spremere le olive e ricavarne l'olio!!
Quindi c'è la bottega dell'artigiano
Proprio come in un presepe "vero"!!!
Ogni anno, visitare il "presepe vivente" diventa anche una occasione per fare una passeggiata e degustare i prodotti tipici locali: focacce, frittelle, dolci natalizi, torroni, castagne..
Il tutto venduto sulle bancarelle, offerti dai figuranti, ognuno nel suo ruolo: il venditore di caldarroste
le donne cha fanno i "taralli"
il fruttivendolo...
Seguendo l'itinerario per le strade, è come se il turista facesse la parte del viandante, e visitasse il presepe dall'interno.
Una sensazione stranissima, ti senti partecipe e osservatore al tempo stesso.
Inoltre hai la possibilità, specialmente per i bambini, di conoscere antiche tradizioni.
Come quella di fare la pasta in casa
ricamare il corredo, per la figlia da sposare...
o gli usi comuni della gente povera, come lavare i panni nel cortile, e attingere l'acqua alla fontana, quando no arrivava nelle case...
O conoscere antichi mestieri, ormai in disuso.
Come il ciabattino...
il sarto..
il falegname...
il maniscalco
e avere la possibiltà di vedere gli animali da vicino!!
Evento rarissimo ormai, per chi abita in città!!
Per strada, è facile incontrare gli zampognari, che suonano i loro strumenti, ricavati dal ventre delle pecore.
Tutto è vivo, vivace!
Senti la musica, il profumo del cibo, il vociare della gente...
Infine, si giunge davanti alla capanna della Natività, e tutti si ammutoliscono!
Per un momento non sei più un turista, ma diventi un pastore adorante il Bambino Gesù.
Il bue e l'asinello ci sono davvero, e i Re Magi arrivano e portano i loro doni!!
La cometa splende nel cielo...
Una storia che si ripete ogni anno, da 2010 anni....
Caterina,
RispondiEliminaThanks a lot for sharing this story in pictures - it is very informative. Natalia
è bello che un intero paese sia coinvolto nel presepe, e soprattutto che si rivivano gli antichi mestieri.
RispondiEliminabaci
J'adore ces traditions dans les villages , cela permet de se replonger dans "l'ancien temps" .De faire sortir les gens dans la rue , c'est gaie .
RispondiEliminaHola, que Belén viviente tan logrado ¡¡¡¡ parece que te transporte a otra época, tiene que ser muy divertido poder participar ¡¡¡¡ Besos
RispondiEliminaWhat a cool thing for everyone to get involved in! I have never seen anything like that. Thanks for showing us. :)
RispondiEliminaMe han gustado mucho las fotos de ese belén viviente, lo que hubiese dado por poder verlo en directo. Besos
RispondiEliminaChe Belle queste tradizioni antiche e rurali...anche vicino a me se ne svolgono un paio..il più famoso è quello di Greccio.
RispondiEliminaSperiamo che in questo mondo di consumismo non si perdano mai.
Baci
Sonya
This is the 2nd time I am reading this post and it still is as interesting as the 1st time!
RispondiEliminaI would have loved going to an exhibition like this! and being here is the next best thing :)
Thank you, Cat for sharing!