È già passato un mese dalla mia terza avventura a
Miniaturitalia
e dopo aver raccolto le idee sono finalmente qui, a fare il resoconto di una
esperienza unica, che ogni anno mi regala tante emozioni…
Ho aspettato a scrivere perché volevo essere lucida nei miei
pensieri, per cercare di trasmettervi quello che ho vissuto, senza dare giudizi
affrettati dettati dall’impulsività che mi contraddistingue.
Questa volta non ci sono state peripezie comiche inerenti il
viaggio e l’acquisto del biglietto, come per gli anni passati, ma l’intoppo c’è
sempre!
E giusto per perpetuare la tradizione, Cockerina ha dovuto affrontare
ancora una volta un ostacolo: ormai il tavolo era prenotato, il biglietto del treno
pagato, le previsioni del tempo non erano catastrofiche, sembrava quindi che
tutto potesse andare per il meglio, ma… poteva mancare l’appuntamento con la
sfiga?? Certo che no!!
A novembre, appena qualche giorno dopo l’iscrizione alla
fiera, che raccoglie artisti miniaturisti da tutta Italia e che richiama
collezionisti e curiosi da tutta Europa, Cockerina ha avuto un improvviso,
inaspettato malessere fisico, che ha messo in dubbio la partecipazione alla
fiera stessa!
Dando per scontato che non ce l’avrebbe fatta a risolvere il
problema per tempo, sfiduciata e affranta, la nostra eroina ha lavorato poco e
male, le miniature erano il suo ultimo pensiero, non si è impegnata più di tanto per preparare il tavolo.
Ma la voglia di andare a
Milano per la terza volta, a incontrare amiche vecchie e nuove, l’ha convinta a
tentare comunque e a sopportare il dolore fisico e il malessere psicologico,
fino alla data di partenza…
La sera dell’arrivo a Milano, appena fuori la stazione, ho
immediatamente riconosciuto Annina, la figlia di Eleonora che sarebbe stata la
compagna di tavolo di questa edizione.
L’incontro è stato sorprendente,
pensate: sentirsi chiamare per nome in una città lontano da casa, da una
signora imbacuccata che non hai mai visto in vita tua, e che ti saluta con
tanto affetto, deve essere stato per la ragazzina una esperienza strana,
vero??? Ahahah!
Perdonami Annina, è stato davvero molto bello conoscerti di
persona, vedere da vicino il tuo sorriso splendente e quegli occhi così vivaci
e luminosi!!
L'ho preso come un segno di buon auspicio...
Arrivata all’Hotel Michelangelo, nemmeno il tempo di posare
la valigia, Cockerina ha avuto un altro incontro emozionante: Manuela, Roberta
e Eleonora erano lì che l’aspettavano per la prima cena, quattro chiacchiere
per sentirsi a proprio agio e dare il via a un sacco di progetti per il giorno
dopo.
Com’è strano riconoscersi “a pelle”!!
Dopo tanto chattare su FB sembra di conoscersi da una vita,
il viso della persona lo riconosci immediatamente, anche se non lo avevi mai
visto prima, se non in foto…
Già in quel momento l’adrenalina si è fatta sentire,
immaginate cosa è successo quando la sera stessa una cara amica è venuta a
trovarci in camera, per un “cioccolata party”!!
Francesca, una simpaticissima signora Italiana trapiantata a
Lussemburgo, ha costretto suo marito a accompagnarla in Italia, con la scusa
della Fiera, per poter conoscere noi!! Commovente!!
Ci siamo divertite molto…
speriamo di non aver arrecato disturbo ai vicini di camera… ahahah!
I due giorni seguenti, sabato e domenica, si è svolta la
fiera, con grande affluenza di pubblico!
Un flusso continuo di curiosi, e di amici che sono passati
per un saluto.
Questo è il tavolo di Cockerina, tutto colorato!!
Con tutti
quei girasoli voleva essere un invito alla bella stagione e come potete vedere,
ci sono state delle novità: piccoli divani rimessi a nuovo, in uno stile
diverso, fuori dai soliti schemi…
Il Pinocchio è opera naturalmente di
Fabio Emil Antimi, che unisce
la sua inimitabile arte di falegname alla poesia con cui presenta sempre le sue
opere, le immagini che pubblica sono una gioia per gli occhi e il cuore, date
un’occhiata nella sua pagina FB!!
Sul tavolo di “Le Minis di Cockerina” erano presenti anche i
balconi in ferro battuto di
Antonio Malacario, un gentilissimo insegnante in
pensione, presepista per hobby, artigiano sopraffino, che realizza manufatti in
ferro, in qualsiasi scala.
Molti visitatori si sono soffermati anche ai tavoli vicini,
dove esponevano
Piperyta Patty che ha portato in fiera bellissimi ambienti e quilt
e
Manu, specializzata in letti e camere per bambini
Erano tutte emozionate come bimbe al primo giorno di scuola,
spero che questa loro prima esperienza a Miniaturitalia rimanga una nota
positiva della loro vita.
Tantissimi acquirenti sono passati al tavolo di
Eleonora,
che ha avuto la brillante idea di produrre in scala 1/12, un piatto tipico
regionale per ciascuna regione d’Italia e molti piatti tipici di alcuni Paesi
del mondo!
Questa originalità l’ha gratificata con la vincita del
premio per il “tavolo più bello”!!
Pensare che Eleonora, presa dall’ansia per la sua prima
partecipazione, all’ultimo momento quasi non voleva più venire a Milano!!
Hahaha!! Brava Eleonora, come vedi, non bisogna mai arrendersi…
Non vi racconto molto degli altri tavoli nelle sale perchè praticamente
non ho visto nulla!!
Ho girato poco, giusto il tempo di salutare vecchie amiche,
e conoscere le nuove… per ciascuna di loro va un pensiero positivo e la
speranza di ritrovarsi al prossimo anno!!
Queste sono foto di gruppo scattate nei due giorni della
fiera e rappresentano una parte di iscritte al Gruppo “
Casa di Bambola –miniature e divertimento” su FB, di cui faccio parte… siamo oltre 600, tutte
italiane!
Questa foto in particolare, mi è molto cara!
Eccomi insieme al Maestro
Andrea Coronella, eccellente cantante lirico,
(apprezzo molto la sua voce cristallina e soave, ascoltare una romanza cantata
da lui nutre l’anima…) che si diletta con le miniature in Fimo, e a Francesca,
la simpatica amica del Lussemburgo che mi ha portato tanti piccoli omaggi, il
più gradito un “
dulce di leche” che mangio la sera, a cucchiaiate, davanti al
PC … ahahah!
Il viaggio di ritorno a casa in treno lo abbiamo fatto insieme, sfogliando l'album di foto che Francesca ha scattato in Fiera, e per il quale è stata eletta all'unanimità Fotoreporter del Gruppo!!
In questa altra foto sono con
Eva!!!
Ci conosciamo da tanto tempo attraverso il blog, ma è stata
la prima volta che ci siamo incontrate da vicino... peccato non saper parlare
lo spagnolo, ma gli sguardi lasciano intendere tutto, vero?
Eva, è stato un piacere!!
Strano come a volte ci si trovi davanti alle persone e senti
di averle care, come se le conoscessi da sempre, e vuoi per loro il bene
assoluto…
Cockerina ha incontrato tante amiche in fiera, raccolto le
loro testimonianze di vita, ascoltato le loro disavventure.
- c’è chi ha perso il lavoro, perché per affrontare spese
importanti ha dovuto chiudere un’attività…
- chi il lavoro invece lo cerca adattandosi a fare di tutto,
anche se molto sotto le proprie aspirazioni, perché deve mantenere la famiglia…
- chi ha già grossi problemi di salute e si sente dare notizie
disarmanti, alle quali non sai come reagire…
- chi è amareggiato per un litigio, chi è deluso da persone
che reputava amiche…
Ma non solo notizie negative! C’è anche chi ha scoperto che
il ballo ti aiuta a vivere meglio, e chi ha la giornata talmente piena di
impegni, che non si capisce dove trovi il tempo per fare anche le miniature,
eppure lo vedi sorridere felice!!
Persone straordinarie, con cui è stato piacevole parlare,
avere un contatto fisico, sentire dal vivo la voce!
Cockerina ha raccolto tutto questo nel suo cuore, manterrà
queste testimonianze come gemme preziose in un "giardino segreto", un bel
giardino, grande e pieno di fiori colorati, uno diverso dall’altro, ciascuno
con un suo profumo.
Fiori delicati ma resistenti alle intemperie, “fiori di
acciaio” con radici forti, una propria stagione per sbocciare, crescere e
appassire... ma sempre con l’augurio che ci sarà una rinascita per tutti loro.
Il sole splende sempre oltre le nuvole e prima o poi tornerà
a rischiarare le loro vite!!! Coraggio!!
Ma, come in tutti i veri giardini ci sono sempre le erbacce
da sradicare, anche nel giardino di Cockerina ci sono piante infestanti e
malefiche, che avvelenano quanto di buono c’è nella vita di ciascuno di noi.
Piccole “stelle comete” che non conoscendoti, non sapendo
nulla di te e di quanto hai fatto finora, si permettono di giudicarti e di
darti appellativi che onestamente non senti di meritare!
Sono quelle persone che ti bloccano su FB senza darti la possibilità
di avere un chiarimento e che si limitano a dirti che “non rientri nei loro
canoni di scelta delle amicizie, perché (secondo loro) non sei né brava né meritevole”…
A queste persone stolte, consiglio di guardare in questo
blog e vedere le cose che ho detto e che ho fatto, in tutti questi anni, con le
miniature e con la gente.
Certo non è stato difficile come incollare tra loro perline
e pezzi di penna per farne mini argenteria, ma io posso sempre imparare, loro
non so… ah ah ah!!
Un amico mi ha detto che quella di quest’anno è stata la più
bella edizione di
Miniaturitalia.
Ecco, escludendo il fatto che molti erano ammalati, con un
occhio pesto, o una mano fuori uso, posso dire anche io che è stata una bella
esperienza, perché ho conosciuto persone meravigliose che mi hanno dimostrato
tanto affetto!
... e per questo sono grata agli organizzatori di questa
bellissima Fiera, che ci dà la possibilità di realizzare tanti sogni e di
abbracciare tanta umanità!
E sono grata soprattutto a tutti voi, che da 5 anni e mezzo leggete
ancora questo blog, i miei pensieri e le mie avventure tragicomiche.. ah ah ah!
Spero di continuare a godere della vostra piacevole
compagnia ancora a lungo!
E invece, col tempo le stelle comete precipitano,
scomparendo nel buio dell’infinito… e le piante infestanti, una volta
sradicate, muoiono…
Alla prossima!!